Il Coro “Il Discanto”  nasce  nel 1998 dalla volontà di una ventina di giovani, già attivi in svariati ambiti musicali del territorio, di unirsi e creare un proprio spazio nel panorama della musica corale sacra; nel 2001 si costituisce ufficialmente in Associazione Culturale. Gli interventi del Discanto si prefiggono di non essere solo delle esecuzioni di bella musica, ma cercano (come ingrediente irrinunciabile alla stessa stregua di tutto ciò che si intende come lettura di una partitura) di coniugare forma e contenuto. L’attività del Coro viene riconosciuta ed apprezzata per il suo carattere di ricerca, la sua dinamicità interna e la varietà delle proposte.  Per questo è stato chiamato come coro d’appoggio al Corso per Direttori di Coro presso la Civica Scuola di musica C. Monteverdi di Cremona.

Il repertorio attinge prevalentemente dai grandi autori del rinascimento e del barocco italiano, non trascurando tuttavia di creare agganci anche con l’antico e il moderno.

Il Coro svolge attività concertistica, sin dalla sua nascita, principalmente partecipando in modo attivo alla vita musicale cittadina e del territorio e con produzioni proprie, ma è stato anche unico ospite italiano della rassegna Settembre Musicale di Riva S.Vitale (Lugano), durante le manifestazioni natalizie e per la Settimana Santa di Mendrisio.

Collabora con il M° Fausto Caporali nella realizzazione delle cantate per voci recitanti, coro, organo e strumenti antichi “Victor, Nabor, Felix pii” e “In Dei cognitionem”su  testi del Dott.sa Adelaide Ricci.

Ha partecipato alle rassegne Music World in Cremona (incontri musicali con realtà universitarie musicali statunitensi), Bel canto (incontri locati in contesti storicamente o architettonicamente interessanti della provincia), Incontri Musicali (Marzalengo), Canticum Novum (rassegna volta alla valorizzazione degli organi storici della provincia).

Ha collaborato con il Coro ”Estudiantina” di Casalmaggiore nell’allestimento del Requiem di Faurè e con il gruppo strumentale di musica antica “Arundèl” di Antonio Minelli partecipando al Palio delle Contrade di Isola Dovarese (rievocazione storica).

Ha partecipato alle celebrazioni per il IX centenario della fondazione della Cattedrale di Cremona con l’esecuzione della Missa Dolorosa di A. Caldara nella ricorrenza del 15 settembre (Madonna Addolorata).

E’ stato chiamato per  l’esecuzione in forma di concerto, all’interno della rassegna Ricerca d’ascolto  (direzione artistica del M° G. B. Columbro), dell’opera pastorale  Deìfile e Corebo.

Ha collaborato con la Cappella Musicale del Duomo di Cremona nella realizzazione del Magnificat e della Messa in Si minore di J. S. Bach.

Nel 2009, in occasione del bicentenario della morte di Joseph Haydn, si è fatto promotore e ha seguito il seminario “La voce nel coro”, tenuto dal soprano Marina Morelli e incentrato sulla vocalità nel periodo classico. Il seminario ha avuto come momento conclusivo un concerto intitolato “Haydn e il suo tempo”.

Nel 2010 ha partecipato all’esecuzione dei Salmi a 4 Cori di Lodovico Grossi da Viadana, serata conclusiva del “Festival Lodoviciano”.

Nel novembre 2012 ha cantato nella Basilica di Loreto per la presentazione dei volumi dei musicisti cremonesi Adamo e Remo Volpi. Partecipa alle rassegne “Canticum Novo” organizzate dalla Scuola
Diocesana di Cremona; è chiamato ad eseguire il Magnificat di J. Rutter nel Duomo di Cremona per il concerto di Natale 2015.

Nell’anno 2017 esegue brani del compositore D. Buxtehude, all’interno della rassegna organistica dedicata all’Opera Omnia per organo eseguita nella Cattedrale di Cremona dal M° Marco Ruggeri.

Esegue la cantata “Membra Jesu nostri” di D. Buxtehude per il concerto “Delle Palme” 2018 nell’auditorium “Manenti” di Crema.

Partecipa alla rassegna “Primavera Organistica Cremonese” organizzata dal M. Viccardi.

L’attività concertistica è sempre dinamica e incentrata sugli autori del barocco settecentesco, Vivaldi, Bach, Buxtehude, Durante, Mozart, anche con l’ausilio di strumenti barocchi.

 

 

 

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